A giugno ho frequentato un corso per foodblogger presso Magazzino Alimentare a Brescia. Un'amica mi ha iscritto dicendomi: "lo devi assolutamente fare, sono certa che ti piacerà" ...quindi un po' spinta...mi sono ritrovata in aula ad imparare come scrivere di cibo...
Questo corso é stata una bellissima esperienza ma anche l'occasione per conoscere personaggi e volti noti , sia nel mondo della pasticceria che nel mondo della cucina.
Tra questi lo chef Beppe Maffioli.
Il suo ristorante si trova sulle colline nei dintorni di Brescia, con un panorama sulla città veramente incantevole ...la location é un palazzo storico cinquecentesco la cui storia si lega indissolubilmente a quella di Brescia longobarda, tra miti e leggende si narra che Carlo Magno abbia accampanto nei terreni sui quali è stato poi costruito questo edificio a struttura agricola nelle cui sale é oggi possibile gustare le prelibatezze dello chef e della sua squadra.
Piatti studiati , sperimentati e proposti al cliente con molta cura e tanta passione. Attenzione anche nella scelta delle materie prime tutte di ottima qualità ...
Durante la serata del corso presso Magazzino Alimentare mi aveva particolarmente colpito la sua voglia di creare piatti leggeri senza nulla togliere al gusto.
Mentre lavorava ai fornelli e spiegava, si rivolgeva sempre con estrema cortesia ai suoi collaboratori , non mancando di elogiarli e riconoscendo come é anche grazie a loro che si deve il successo di un ristorante, non solo allo chef.
La stessa atmosfera familiare, tranquilla accogliente si respira negli a ambienti raffinati del Carlo Magno, dove la sontuosità e l'eleganza dei locali non mettono per nulla a disagio l'avventore.
L'occasione per una cena veramente speciale é stata una serata fra amiche di corso, fra foodblogger in erba , ancora un po' timorose, ancora molto impacciate ma sicuramente desiderose di conoscere, di imparare , di sperimentare quei "contrasti che invogliano a terminare un piatto e ad aver voglia di ri assaggiarlo ancora"
Ecco cos'é la cucina di Beppe Maffioli per me : é un azzardo, un contrasto che riserva piacevoli sorprese , come questa
Pepita di salmone Loch Fine confit con crema di patate viola e timo.
L'assaggio di questo piatto é stato veramente un'esperienza unica, la cottura del salmone a bassa temperatura ne ha lasciati intatti gli aromi, che ben si abbinavano alla crema di patate viola , molto delicata. Non ultima la piacevolezza del dolce pomodoro confit, particolare tecnica di cottura a cui era dedicata questa serata del "Magno hour".
Ho gradito anche le altre pietanze servite, dolce compreso ma questo piatto mi ha catturato...anche per gli accostamenti cromatici davvero invitanti!
Vi rimando al sito ufficiale per conoscere gli altri protagonisti di queste splendide serate veri appuntamenti con il gusto della cultura enogastronomica.
Abbiamo strappato una promessa allo chef , che in autunno riproporrà questa iniziativa ...noi lo speriamo di cuore!
prima o poi, farò uno ( o tanti ^_^) di questi corsi!! mi piacciono un sacco e scommetto che ne esci soddisfatta!!!
RispondiEliminasicuramente riuscirai a farli...basta solo trovare l'occasione ;)
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