lunedì 28 luglio 2014

INSALATA RUSSA


Un piatto che dice estate...un piatto che richiama le vacanze...ma aimé con il tempo di questi giorni c'è poco da stare allegri ! Freddo ...freddo ...forse la ricetta di un brasato al barolo era più indicata ... ma siccome io ci spero ancora nell'arrivo dell'estate ... vi lascio questa fresca ricetta che metterà d'accordo grandi e piccini.
Per la maionese , vi consiglio, di usare la ricetta di quella cotta per non rischiare.Per quanto riguarda i sottaceti , potete aggiungerli o meno, non sono indispensabili. Personalmente la preferisco senza , piuttosto provate la ricetta della maionese di Luca con l'olio d'oliva e la senape... perchè è davvero super...

Ingredienti per l’insalata russa: 

1 dose di maionese cotta di Montersino   ( o una dose di maionese cotta bimby)

400 gr patate,
300 gr carote,
300 gr piselli  freschi (o surgelati)
900 gr acqua, sale q.b.
sale
50 g di sottaceti misti (facoltativo)

Procedimento nel Bimby:

Versare nel boccale l’acqua e il sale.
Preparare le verdure tagliate a dadini
Inserire il cestello con le carote , disporre nel vassoio del varoma le patate e i piselli se utilizzate quelli freschi. Se invece preferite quelli surgelati disponeteli nel vassoio , altrimenti verranno troppo cotti.
Chiudere con il coperchio e posizionare il varoma
Cuocere il tutto 15/20 minuti Varoma vel 1.
A cottura ultimata , togliere le verdure e lasciarle raffreddare.
In un tarrina capiente mescolare le verdure cotte al vapore con la maionese
A piacere potete aggiungere qualche sottaceto (cipolline/cetrioli).
Coprire con una pellicola trasparente e conservare in frigorifero.



lunedì 21 luglio 2014

MUFFINS CON ZUCCHINE E POMODORINI AL PROFUMO DI BASILICO


La stagione delle zucchine è al suo culmine, in questo periodo, e nell'orto ne ho veramente tante....quindi sono sempre alla ricerca di nuove pietanze che le contengano...
Questi muffins sono nati per caso , ero alla ricerca di un impasto muffins base e mi sono imbattuta in questo del blog "Italians do eat better", dove venivano fatte ben due proposte di basi sia dolci che salate e, dopo aver apportato qualche piccola modifica, ho preparato questi golosi muffins con le zucchine e i pomodori pachino.
Per fare dei buoni muffin bisogna rispettare alcune regole: Innanzitutto setacciare sempre la farina con il lievito. Le polveri e liquidi vanno miscelate in due contenitori diversi e poi uniti in un secondo momento.
L'impasto non deve mai essere lavorato eccessivamente, qualche colpetto giusto per miscelare appena gli ingredienti, devono rimanere dei grumi ( guardate la foto sul fondo del post!) perché impastare troppo significa produrre glutine . Meglio utilizzare uova a temperatura ambiente. I muffins vanno cotti immediatamente, senza riposo. E'  fondamentale informare quando il forno ha raggiunto la temperatura e la luce è stabile. Un consiglio : se dovete cuocerli a 180 gradi impostate il forno a 200 gradi, poi infornate ed abbassate il termostato alla temperatura indicata per la cottura. In questo modo sarete certe che la temperatura del forno sarà sin dall'inizio quella corretta.

Ingredienti per 16 muffins:

350 g di farina 0 o farro bianco 
250 ml di latte (oppure 125 ml di latte + 125 ml di yogurt bianco)
125 g di burro morbido  (o 50 g di olio d'oliva e 50 g di olio di mais o di riso ) 
2 uova
1 bustina di lievito per torte salate
1 cucchiaino raso di sale
200 g di zucchine 
100 g di Formagella dolce
10 foglie di basilico 
16 pomodorini pachino 

Preparazione nel Bimby:

Accendere il forno.
Procedete come al solito nelle ricette indicate per i muffins. 
Miscelare le polveri: farina  e lievito e mettere da parte.
Versare nel boccale il latte e aggiungere il burro (o l'olio)  scaldare : 2 min 37 gradi vel 2
Aggiungere le uova, il sale e mescolare: 15 sec vel 5
Unire il formaggio grattugiato, la farina e il lievito setacciati: 5 sec vel 3 
Aggiungere le verdure e lavorate con la spatola l’impasto solo il tanto che serve per amalgamare
Mettete dei pirottini di carta negli stampini per muffins e riempiteli per 2/3 della capienza, inserite il pomodorino al centro, senza affondarlo troppo.Infornate a 170/180 ° per circa 20 minuti, fino a quando saranno dorati. Serviteli tiepidi o freddi.

Preparazione:

Procedete come al solito nelle ricette indicate per i muffins. Mescolate gli ingredienti asciutti da una parte e quelli liquidi dall’altra. Setacciate la farina con il lievito, aggiungete il sale e aromi. Fate fondere il burro e fatelo raffreddare. Sbattete le uova con il latte, aggiungete il burro liquefatto (o olio), il ripieno a piacere e versate il miscuglio nella farina. Lavorate l’impasto solo il tanto che serve per amalgamare. Mettete dei pirottini di carta negli stampini per muffins e riempiteli per 2/3 della capienza, poi infornate a 160-170° per circa 20-25 minuti, fino a quando saranno dorati. Serviteli tiepidi o freddi. (tratta dal blog italians do eat better)









giovedì 17 luglio 2014

INSALATA DA TIFFANY: PERCHE' #questoepiubello



#questoepiubello

E' con grande piacere che oggi vi annuncio l'uscita del secondo libro dell'MTChallange !!!
Si il secondo...del primo vi ho ampiamente parlato in questo post ...si quello in cui vi dicevo che il libro è stato portato al salone del libro di torino...si si proprio quel salone del libro!
Adesso ci siamo ...siamo pronte per un altro lancio...be ecco in verità io non sono fra le autrici ma ormai faccio parte da qualche mese di questa comunity di matte e quindi mi sento parte attiva .
Ovviamente #questoepiubello ...eheh capito ??? ecco perchè su facebook in questi giorni vi ho fatto lustrare la vista con tutti quei baldi giovanotti e vi ho rispolverato film e canzoni di cui ,alcune di voi, nemmeno sapevano l'esistenza!
Si perchè questo libro è proprio più bello! Sembra impossibile... ma ve lo garantisco...da subito , all'interno dell'MTC, ha riscosso un grande successo ...quando Alessandra (la scrittrice ufficiale!) e Fabrizio (editor che ci segue in questi progetti!) ci hanno mostrato le anteprime è stata una standing ovation.
Sarà che la "Van Pelt" Gennaro è una vera miniera di idee...ha preso le ricette delle sfide e le ha trasformate in un libro che veramente si puo' considerare un manuale di cucina. Sarà che , secondo me , non dorme la notte per sfornare queste meraviglie...sarà che la comunity dell'MTC è davvero fantastica e le sfide, che ci entusiasmano ogni mese sempre di più, sono ormai un appuntamento irrinunciabile e sfornano sempre centinaia di ricette degne dei migliori chef...sarà...sarà che adesso è meglio che vi spieghi per benino di cosa tratta il libro...

Carta di identità

Titolo : INSALATA DA TIFFANY
Casa editrice: Sagep editori
Collana: i libri dell'mtc
Fotografie: Paolo Picciotto
Illustrazioni: Mai Esteve
Impaginazione: Barbara Ottonello
Editor: Fabrizio Fazzari
Prezzo 18 euro (in vendita in tutte le librerie, sul sito Sagep e su Amazon, IBS etc: )
Argomento: le insalate come non le avete mai viste ;-)
41 ricette di "insalate da Tiffany", ossia le insalate pensate non come contorni o piatti veloci, ma come vere e proprie protagoniste delle nostre tavole, secondo la moda inaugurata da Escoffier &Co al tempo della nascita dell'alta ristorazione. Seguono poi 53 "pezzi facili", vale a dire insalate nel senso più classico del termine. Le prime sono tutte ambientate nella Belle Epoque, con pezzi d'epoca originali e preziosissimi, le seconde hanno una grafica assolutamente contemporanea, con le illustrazioni della Mai. In mezzo, ci sono condimenti: emulsioni stabili e instabili, aceti, oli, sali aromatizzati, citronette, vinaigrette, maionesi e tutto quanto serve per condire l'insalata in modo da renderla originale e sempre diversa. 
E poi, c'è il "solito" tutto il resto: il c'era una volta, con la parte storica, e la parte più tecnica, con le attrezzature, i consigli, il come si fa.

Tutto questo per cosa? Naturalmente per beneficenza...come per il libro precedente:

Acquistando una copia di Insalata da Tiffany, contribuirai alla creazione di borse di studio per i ragazzi di Piazza dei Mestieri (link: http://www.piazzadeimestieri.it/), un progetto rivolto ai giovani oggetto della dispersione scolastica e che si propone di insegnare loro gli antichi mestieri di un tempo, in uno spazio che ricrea l'atmosfera di una vecchia piazza, con le botteghe di una volta- dal ciabattino, al sarto, al mastro birraio e, ovviamente, anche al cuoco. La Piazza dei Mestieri si ispira dichiaratamente a ricreare il clima delle piazze di una volta, dove persone, arti e mestieri si incontravano e, con un processo di osmosi culturale, si trasferivano vicendevolmente conoscenze e abilità: la centralità del progetto è ovviamente rivolta ai ragazzi che trovano in questa Piazza un punto di aggregazione che fonde i contenuti educativi con uno sguardo positivo e fiducioso nei confronti della  realtà, derivato proprio dall’apprendimento al lavoro, dal modo di usare il proprio tempo libero alla valorizzazione dei propri talenti anche attraverso l’introduzione all’arte, alla musica e al gusto.

Vi lascio alcune delle immagini della preview che mi hanno colpito , non sono le più belle ma a me sono piaciute queste (non potevo metterle tutte ...se no vi guasto la sorpresa!)









Ed ecco un piccolo "assaggio" anche delle protagoniste e protagonisti...






lunedì 14 luglio 2014

INSALATA DI RISO ,FARRO E ORZO



É da un po' che mi frullava in testa l'idea di provare il tris di cereali, orzo farro e riso. Ne esistono di versioni già pronte in commercio , un esempio ne é  quello della gallo,  facilmente reperibile in tutti supermercati.
Ma io avevo in casa tre confezioni di questi cereali distinte per cui il mix  l'ho fatto io : orzo e farro perlato bio, riso baldo sempre da coltivazioni bio...
Ho optato per un insalata di riso visto che in casa nostra é molto apprezzata come pietanza e io la trovo comoda perché é una preparazione che può aspettare ...che arrivino i commensali ...non sempre puntuali ....
Ecco gli ingredienti che ho scelto io , ma nulla vi vieta di modificarli  a vostro piacimento , infatti credo che anche una versione di mare con gamberi possa essere gustosa. Nel qual caso però non metterei il pecorino, ma delle mozzarelle a ciliegina.
Questa preparazione sfrutta la cottura a campana , sistema pratico che consente di cuocere più ingredienti allo stesso tempo, e il varoma ... per molte Bimbyne uno sconosciuto! 

Ingredienti per 6 persone: 

350/400 g di mix di cereali
700 g di acqua
dado vegetale
4 carote
300 g di piselli freschi
3 zucchine 
200 g di pomodorini datterino o pachino 
4/6 uova 
Olive verdi e nere a piacere
Capperi 
200 g di pecorino fresco o di media stagionatura in alternativa una formagella magra.
Olio extravergine d'oliva  qb
Sale 
Senape ( facoltativa) 
Per decorare : 
Ciuffi di basilico

Procedimento nel Bimby:

Ho utilizzato il Bimby a campana .
Nel boccale ho messo 700 g di acqua e un cucchiaino di dado vegetale , nel cestello il mix di cereali , nella campana carote a cubetti e i piselli  nel vassoio le uova intere ( che si aggiungeranno negli ultimi 12 min di cottura)
Cuocere  per 25 min a Varoma  vel 2 .
A metà cottura mescolare i cereali nel cestello .
Al termine togliere la campana, e sciacquare i cereali con acqua fredda, mettere in una ciotola e aggiungere olio, verdure.
Grigliare le zucchine  e tagliarle a dadini, aggiungere all'insalata cereali.
Aggiungere le  olive nere , verdi e capperi
Tagliare a spicchi i pomodorini
Tagliare a dadini il pecorino.
Aggiungere tutti gli ingredienti e correggere di sale se necessario.
Se piace la senape é possibile fare in una ciotola un'emulsione di olio e senape ed usarla per condire l insalata, altrimenti utilizzare l'olio extravergine d'oliva in purezza.
Togliere il guscio alle uova e tagliarle a metà ...io non le metto nell'insalata a pezzi perché il tuorlo si sfalda tutto e secondo me non é molto bello da vedere preferisco lasciarle così , e appoggiarle nel piatto di ogni commensale .
Decorare con un ciuffo di basilico.

Procedimento: 

Lessare il mix di cereali per il tempo indicato sulla confezione o per il tempo necessario.
Cuocere a vapore le carote ed i piselli . Cuocere sode le uova.
Per il resto procedere come sopra.

Salade bio aux céréales ( avec de l'épautre perlé,  d'orge perléet et du  riz) 

Le mélange épautre-orge-riz est probablement l’un des plus faciles à trouver dans le commerce, nul besoin de vous rendre dans un magasin bio ! On  choisi de mélanger des carottes , des pois,  des tomates  du  fromage pecorino, des olives des câpres et des oeufs . Simple et bon !

Faire bouillir le mélange de céréales pendant le temps indiqué sur l'emballage ou aussi longtemps que nécessaire. Cuire les carottes et les pois. Faites cuire les œufs durs. Pour le reste, procéder comme ci-dessus.





mercoledì 9 luglio 2014

TARTARE


La bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara o più semplicemente come tartara o tartare) è  una ricetta di origine francese, molto conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo è a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda.
La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e deve essere speziata. Viene servita con l'aggiunta di cipolla, capperi, un tuorlo d'uovo e talvolta con della salsa tartara o della salsa Worcester; è accompagnata da pane o crostini.
Pare che il suo nome sia da associare proprio al popolo dei guerrieri nomadi dell’Asia centrale che la inventarono, i Tartari appunto.
Infatti questi erano soliti trasportare a cavallo, sotto la sella, dei pezzi di carne essicata che alla fine della giornata, per effetto dell’attrito, risultavano ammorbiditi.
Non a caso del resto, ancora al giorno d’oggi, i cultori di questo piatto preferiscono prepararlo con della polpa di carne di cavallo, forse perché è quella più fedele all’originale.
La bistecca alla tartara si diffuse nell'Impero russo e fu molto apprezzata dai marinai di Amburgo. È probabilmente l'antenata dei moderni hamburger.
Noi siamo una famiglia di carnivori e quindi ogni tanto la devo portare in tavola.
A tutti e quattro piace tantissimo la Tartare , bella condita e di manzo . L'ho sempre preparata, seguendo varie ricette , ma rigorosamente a mano. Poi un giorno mi sono decisa a provare nel Bimby e a parte il tempo impiegato 30 sec anche il risultato mi ha soddisfatto. La carne si è ben compattata come deve essere in una tartare che si rispetti senza rovinarsi....

Ingredienti per 4 persone

10 olive nere e verdi 
1 cucchiaio abbondante di capperi
2 cetriolini sott'aceto
4 acciughe
1 cucchiaio di senape
500 g  di carne di manzo  macinata
sale q.b
pepe o peperoncino

per finire

4 tuorli (facoltativi)
olio extravergine d'oliva

Procedimento con il bimby:

Inserire tutti gli ingredienti tranne la carne e tritare 10 sec vel 6/7
Aggiungere la carne  ( pepe o peperoncino se piace) e lavorare 20 sec a spiga .
Impiattare usando delle cocottine per dare la forma, ricavare un incavo e disporvi il tuorlo.
Condire con un filo d'olio
Escono 4 tartare
A piacere potete aggiungere anche della cipolla e il prezzemolo, e come nella classica del cognac o salsa Worcester


Fonti varie e wikipedia




lunedì 7 luglio 2014

TIRAMISU’ SENZA ZUCCHERO di Luca Montersino


Leggo spesso di persone che vorrebbero fare il tiramisù ma sono frenate dal fatto che vengano utilizzate le uova a crudo. Il problema salmonella esiste, anche se solitamente le uova che acquistiamo nei supermercati sono ben controllate , per questo nei laboratori di pasticceria ormai vengono utilizzate solo uova pastorizzate. Ma in casa come fare? Il sistema classico della pastorizzazione casalinga è quello della pate à bombe, in pratica si porta a cottura lo zucchero fino a 121 gradi e poi lo si versa sui tuorli e si monta il tutto con le fruste. Il metodo è sicuro ma richiede l'utilizzo di un termometro, e quello non tutti lo possiedono . Sfogliando i libri di Luca Montersino mi sono imbattuta la scorsa estate in questa sua ricetta che ho provato con un risultato davvero eccellente...perchè ormai lo sapete tutte vero??? ...con le sue ricette non si sbaglia mai...
La crema è leggermente più morbida rispetto alla classica ma davvero ottima.
La ricetta originale prevede l'uso del maltitolo in quanto è adatta anche a chi ha problemi con la glicemia , ma è assolutamente replicabile anche con lo zucchero classico.
Questa versione prevede la cottura delle uova utilizzando come base una crema inglese molto più semplice da fare con l'aiuto del bimby , per cui ho adeguato la ricetta al mio amato robot!

Ingredienti per 8 persone

Per la crema tiramisù senza zucchero:

75 g di tuorlo
125 g di maltitolo (sostituibile con zucchero o miele)
100 gr. di latte intero fresco
250 g di mascarpone
250 g di panna

Per la bagna al caffè senza zucchero:

75 g di maltitolo (sostituibile con zucchero o miele)
350 g di caffè espresso

Per la finitura:

400 g di savoiardi senza zucchero (sostituibili con savoiardi classici o pan di spagna)
50 g cacao amaro in polvere

Procedimento classico:

Per la crema lavorate in un pentolino i tuorli con il maltitolo, unite il latte bollente e fate cuocere fino a 85°; trasferite il tutto in planetaria e montate fino al raffreddamento. Mescolando delicatamente con una leccarda incorporate il mascarpone e infine la panna montata.
Per la bagna al caffè:  fate sciogliere il maltitolo nel caffè bollente.
Per la finitura: su un piatto da portata fate degli strati alternando i savoiardi inzuppati nella bagna al maltitolo con crema tiramisù, quindi spolverizzate tutto abbondantemente con il cacao amaro in polvere.

Procedimento nel Bimby:

Inserire la farfalla e montare   la panna e il mascarpone a vel 3 per circa 1 min.
Attenzione alla crema , non perderla d’occhio perché in un attimo potrebbe diventare burro.
Mettere in una ciotola e lasciare riposare in frigorifero.
Pulire bene il boccale e preparare la crema inglese.
Inserire nel boccale i tuorli, il maltitolo e il latte intero fresco. Cuocere per 5 min a 80 ° vel 4 (E' una crema inglese, attenzione al tempo è indicativo potrebbero servire anche un paio di minuti in più)
Quando  è pronta inserire la farfalla e montare a vel 3\4 (anche per 15\20 min) la crema inglese fino al raffreddamento.
A questo punto versarne un po’ nella ciotola contenete il mascarpone e la panna e mescolare per alleggerire il composto.
Inserire la restante crema poco per volta e incorporandola bene ,mescolando dal basso verso l’alto.
Proseguire come sopra...
E' possibile farlo anche SENZA GLUTINE  utilizzando un pan di spagna al riso e fecola o dei savoiardi alla farina di riso


venerdì 4 luglio 2014

TÉ ALLA PESCA


Non ridete vi prego...ma questo té la scorsa estate è stata una delle ricette più gettonate ! Mi dispiaceva "escluderlo" dal ricettari del blog perchè troppo semplice, poco fotogenico ecc ecc...così ho deciso di postarlo ugualmente! E' semplicissimo , ma come tutte le ricette semplici richiede ingredienti di ottima qualità. Quindi aspettate di avere delle pesche molto profumate tipo le saturnine o tabacchiere , quelle piatte per intenderci. Anche il té deve essere molto buono, io ho usato earl grey nero dell'altromercato, a piacere lo zucchero puo' essere bianco o di canna grezzo , il dulcita (sempre  dell'altromercato) è ottimo. 
Ovviamente io l'ho fatto nel Bimby , ma nulla vi vieta di provare anche in una pentola , munitevi però di un cestello per la cottura a vapore dove metterete le pesche.

TÉ ALLA PESCA

Di Margherita Dalla Barba (la bimbyna che ha introdotto la ricetta nel gruppo !)

1 litro e mezzo di acqua
40 g di zucchero o a piacere
3 bustine di tè
2 pesche a spicchi
1/2 limone, il succo

Procedimento nel Bimby:

Mettere nel boccale un litro e mezzo d'acqua con 40 gr di zucchero cuocere a 100 ° C velocità 1 per 10 minuti, aggiungere il cestello con 3 bustine di tè, due pesche a spicchi e il succo di mezzo limone.
Lasciare raffreddare nel boccale , filtrare e mettere in frigorifero.
Le pesche poi si possono mangiare.

Consiglio: se si desidera una maggiore aromatizzazione, utilizzare 3 pesche, oppure le pesche nettarine o tabacchiere che hanno un profumo più intenso.

Variante al limone
Basta sostituire le pesche con 2 limoni tagliati a mezzo, essendo il limone più aspro é meglio aumentare lo zucchero ad 80 g .

mercoledì 2 luglio 2014

CONCHIGLIONI ALLE ZUCCHINE





Ogni tanto mi piace rispolverare vecchie ricette, che mi hanno accompagnato negli anni , sopratutto quando avevo poca fantasia in cucina e mi piaceva avere dei piatti "certi" sui cui contare. Questi conchiglioni fanno parte di quel periodo. sono una ricetta molto gustosa, abbastanza semplice da fare incontrano i gusti di grandi e piccini e non ultimo sono versatili...possono essere infatti farciti in tanti modi diversi!

Ingredienti (per 4 persone):


25 conchiglioni (5\6 a persona)
5 zucchine medie 
1 cipolla piccola o 1 porro
olio extravergine d'oliva
prezzemolo tritato
1 cucchiaio da tè di dado vegetale bimby
100gr. di parmigiano reggiano gratuggiato


Per la salsa besciamella 

500 gr. latte
50 gr. farina
30 gr. burro
mezzo cucchiaino di sale
un pizzico noce moscata.

Procedimento con il Bimby: 

Trifolare le zucchine : tagliarle a rondelle e metterle nel boccale con un po' di olio la cipolla a fettine e il dado.
Cuocere a 100° C 10\15 min vel 1 antiorario (nel TM21 mettere la farfalla vel 2) al termine aggiungere il prezzemolo tritato. Togliere e mettere da parte.
Preparare la besciamella : inserire tutti gli ingredienti nel boccale: 7 min. a 90° C vel. 4
 (La dose si può raddoppiare portando il tempo di cottura a 12 min )
Unirla ora alle zucchine. Aggiungere il formaggio.


Cuocere i conchiglioni in acqua bollente per 10 min (devono restare al dente) scolarli .
Riempire i conchiglioni con la farcitura e disporli in una pirofila cospargere con il formaggio coprire con la carta alluminio e mettere in forno caldo a 180° per 20 min. 
Verso la fine togliere l'alluminio per far dorare i conchiglioni
Si possono riempire anche con besciamella e pancetta a dadini sfrigolata in padella (senza alcun condimento) oppure con ricotta e spinaci



Procedimento classico: 

Trifolare le zucchine : mondare e  tagliare a rondelle le zucchine, metterle in un tegame con un po' di olio la cipolla a fettine e il dado. Cuocere a  fuoco vivace finchè non sono ben cotte al termine aggiungere il prezzemolo tritato. 
Togliere e mettere da parte.

Per la salsa besciamella: (da Accademia Montersino)

Far bollire il latte. Versare gradatamente il latte bollente nel roux mescolando sempre con una frusta. Portare velocemente ad ebollizione continuando a mescolare. Aromatizzare con sale e noce moscata e lasciare cuocere per 15’. Filtrare la salsa al colino cinese.
Una besciamella perfetta non deve avere i grumi e questi si possono
formare se non abbiamo mescolato bene nella fase iniziale e se aggiungiamo il latte caldo, perché gelificherebbe immediatamente la parte esterna di eventuali grumi di farina non separati impedendo all’acqua di penetrare all’interno. Aggiungiamo quindi latte freddo, o a temperatura ambiente, e tutto in
una volta, mescolando rapidamente.

Non mescolare mai sul fuoco la farina con il burro: la farina cuoce troppo in fretta, non si amalgama bene al burro e forma grumi difficili da sciogliere anche con l'aggiunta del latte.

Procedere come sopra per la composizione del piatto.